Oggi il cda di Anima ha approvato in conti 2016, che hanno evidenziato ricavi pari a 253,7 milioni, in calo del 13% rispetto al 2015.
La riduzione è riconducibile interamente al minor contributo delle commissioni di incentivo, passate dai 57,3 milioni del 2015 ai 20,6 milioni del 2016. Le commissioni nette di gestione, invece, si sono attestate a 211,8 milioni, in linea con l’anno precedente.
La discesa dei costi operativi a 62,4 milioni (-11% a/a) non è stata sufficiente a compensare la contrazione dei ricavi, portando l’utile ante imposte a 156,8 milioni (-14,4% a/a) e l’utile netto a 101,2 milioni, in calo del 20,2% rispetto al 2015.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2016 risulta positiva per 192,9 milioni (185,2 milioni alla fine dell’esercizio 2015).
Il cda ha deliberato di proporre all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo unitario di 0,25 euro.