Azimut ha comunicato che a febbraio 2017 la raccolta si è attestata a 692 milioni, spingendo il totale da inizio anno a 1,2 miliardi.
Gran parte della raccolta netta è derivata dalle gestioni patrimoniali, che hanno contribuito per 161,2 milioni, seguite dai fondi con 133 milioni. Queste due componenti rappresentano oltre il 40% del totale. Nel bimestre gennaio-febbraio gestioni patrimoniali e fondi hanno raccolto complessivamente 567,2 milioni, quasi il 50% del totale.
Il totale delle masse, comprensive del risparmio amministrato, si attesta a fine febbraio a 45,3 miliardi, di cui 36,7 miliardi riferiti alle masse gestite.
Sergio Albarelli, Ceo del Gruppo, commenta: “I dati di febbraio confermano un andamento sostenuto della raccolta grazie soprattutto all’ampia attivazione da parte dei financial partner e allo sviluppo delle nostre attività all’estero. In un contesto sempre più incerto, in cui molti investitori sono alla ricerca di un partner indipendente e solido per la pianificazione finanziaria e protezioni dei patrimoni, la possibilità di presentare una piattaforma multi banca depositaria si sta dimostrando un ulteriore elemento differenziante di grande efficacia. Guardiamo con fiducia ai prossimi mesi, forti anche della qualità della gestione che grazie ad un elevato livello di innovazione e a una forte sinergia con i consulenti finanziari valorizza al meglio il nostro modello di business”.