Si è riunito ieri il CdA della casa editrice ed in vista della riunione fissata per il 17 marzo prossimo quando sarà chiamato ad approvare i conti dell’esercizio 2016, ha esaminato la situazione dell’azienda. Sotto la guida di Urbano Cairo il gruppo dovrebbe chiudere il bilancio 2016 con un Ebitda ante-oneri di ristrutturazione pari a 100 milioni circa, quasi il doppio rispetto ai 51 milioni di fine settembre.
Risultato che dovrebbe consentire alla gestione 2016 di tornare in utile seppure contenuto. I conti consolidati iniziano quindi a registrare gli effetti del piano attuato da Cairo, il cui focus è prevalentemente orientato al taglio costi e alle sinergie tra i due gruppi.
Il management stima per l’esercizio in corso un Ebitda adjusted pari a 115-120 milioni circa, nell’ottica dell’iter che dovrebbe portare alla fusione tra Cairo Communication e Rcs (entro 12-18 mesi circa). Nel frattempo è stato già avviato il trasferimento negli uffici di Via Rizzoli dei dipendenti di Cairo Communication, de La7 e di parte dei giornalisti e dello staff di Cairo Editori.
Il CdA ha altresì preso atto delle dimissioni dei sindaci supplenti Barbara Negri e Ugo Rock, pervenute in data 9 febbraio 2017.