Il Ftse Mib archivia la seduta in parità anche a causa dell’apertura poco mossa di Wall Street e dell’attesa per la riunione della Bce in programma giovedì prossimo.
Molto più vivaci i servizi finanziari che guadagnano lo 0,9% e fanno meglio dell’indice europeo (-0,2%).
Tra i titoli del risparmio gestito in evidenza Banca Generali che chiude con un più 1,9% sostenuta anche dai dati positivi sulla raccolta di febbraio, il secondo miglior mese di sempre, in cui ha riportato sottoscrizioni per 668 milioni.
Sostanzialmente invariate Azimut, Banca Mediolanum e Fineco, con quest’ultima che a febbraio ha conseguito una raccolta netta positiva di 458 milioni.
Vendite su Poste (-1,6%) dopo il +4,6% messo a segno lunedì grazie alle ipotesi di un dividendo straordinario di un miliardo allo studio per favorire la privatizzazione della seconda tranche. Ieri, inoltre, l’Ad Francesco Caio ha confermato l’intenzione di salire fino al 25% di Anima (+1,7%) e l’impegno a distribuire l’80% dell’utile netto come dividendo a valere sul 2016.
Bene anche Exor (+1,2%) grazie anche alle parole dell’Ad della controllata Fca, Sergio Marchionne, che ha aperto a una possibile alleanza di quest’ultima con Volkswagen.