Il CdA della società attiva nel mercato dei digital media ha approvato il progetto di bilancio relativo all’esercizio 2016 chiuso con un fatturato consolidato di 1,8 milioni, in calo del 28% rispetto all’anno precedente.
L’andamento del gruppo riflette la flessione dei livelli di attività per effetto dei nuovi accordi sottoscritti con il gruppo Class Editori, a seguito della cessione di un canale televisivo da parte di quest’ultima. A fine 2016 l’Ebitda è negativo per 1,1 milioni (in linea con 1,2 milioni del 2015 a perimetro omogeneo).
Il quarto trimestre risulta sostanzialmente allineato all’analogo periodo dell’esercizio precedente: il fatturato consolidato è stato infatti pari a 0,4 milioni (rispetto a 0,5 milioni del quarto trimestre del 2015) e l’Ebitda consolidato è stato negativo per 0,3 milioni (vs. 0,2 milioni dell’analogo periodo del 2015).
Dopo ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni per 0,9 milioni ed oneri non ricorrenti per 0,2 milioni, l’Ebit è negativo per 2,2 milioni (rispetto a 0,5 milioni del 2015). La gestione chiude con una perdita delle attività in continuità di 3,4 milioni, in peggioramento rispetto a quella di 0,2 milioni del 2015.
Il risultato finale è positivo per 11,8 milioni (rispetto a 0,4 milioni del 2015), dopo aver registrato la plusvalenza pari a 15,7 milioni derivante dalla cessione di Deltatre.
La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2016 presenta un saldo positivo pari a 14,8 milioni rispetto a un saldo negativo di 37,3 milioni di un anno prima. Il miglioramento è legato alla cessione della partecipazione Deltatre, perfezionata in data 19 luglio.