Il Ftse Mib termina un’altra giornata sostanzialmente in parità (+0,1%) mentre il comparto dei servizi finanziari riporta un progresso dello 0,5% facendo meglio del corrispondente indice europeo (+0,2%).
In una seduta ancora una volta caratterizzata da un clima di cautela e da bassi volumi in attesa del meeting della Bce di oggi, sono i titoli del risparmio gestito a tenere alta l’attenzione con i risultati della raccolta di febbraio pubblicati da Azimut, Banca Mediolanum e Anima.
Bene Banca Mediolanum (+1,1%) la cui raccolta netta totale è stata pari a 438 milioni, in aumento di 170 milioni rispetto a gennaio. Dai dati risulta che gli investitori hanno confermato le loro preferenze verso i prodotti del risparmio gestito più che raddoppiati rispetto a gennaio.
Termina appena sotto la parità Azimut (-0,5%) nonostante abbia evidenziato a febbraio una raccolta netta totale positiva di 692 milioni, grazie alla quale ha portato il dato da inizio anno a 1,2 miliardi.
In positivo anche Anima (+1,5%) anche se i risultati 2016 hanno evidenziato ricavi e utile netto in calo rispettivamente del 13% a 253,7 milioni e del 20,2% a 101,2 milioni rispetto al 2015. Inoltre, la società milanese ha diffuso i dati sulla raccolta netta di febbraio, in cui ha registrato un saldo positivo di 170 milioni che porta l’ammontare da inizio anno a 118 milioni.
Si segnalano infine le buone performance di Banca Intermobiliare di Investimento (+5,6%) e di DeA Capital (+1,7%). Quest’ultima oggi ha ufficializzato l’acquisto, tramite la controllata DeA Corporate Credit Recovery, del 100% di Targetti Sankey, azienda attiva nell’illuminazione architettonica.
