Ieri i principali listini europei hanno chiuso la seduta perlopiù in territorio positivo, recuperando le perdite della mattinata dopo l’intervento di Mario Draghi a margine della riunione della Bce dove ha specificato che i tassi rimarranno a zero, se non più bassi, per un periodo che potrebbe andare oltre quello previsto a dicembre 2017. Il Ftse Mib ha archivia le contrattazioni in rialzo di mezzo punto percentuale a 19.571 punti, sostanzialmente allineato al Cac 40 di Parigi (+0,4%), mentre l’Ibex 35 di Madrid accumula un guadagno dell’1,4 per cento. Più arretrati il Dax di Francoforte a +0,1% e il Ftse 100 di Londra, che lascia sul campo lo 0,3 per cento.
Lievemente in rialzo il Ftse Aim Italia, che ha segnato un +0,1%, sovraperformando il London Ftse Aim 100 (-0,1%) e il London Ftse Aim All Share (-0,3%). In calo il volume medio degli scambi, che si è attestato a 1.870.435 titoli trattati, un livello al di sotto dei volumi registrati nelle 5 sedute precedenti.
Seduta positiva per Bomi Italia, che ha segnato un progresso del 15,9% scambiando 61.000 azioni.
Attenzione anche su Casta Diva Group, che ha segnato un rialzo dell’1,5% con 23.500 titoli trattati. Ieri la multinazionale attiva nel settore della comunicazione si è aggiudicata nell’ambito di una gara internazionale un contratto del valore di 710 mila dollari, per la produzione di spot pubblicitari per un cliente attivo nel settore “Fast Moving Consumer Goods” (Fmcg). Gli spot saranno realizzati nel corso del 2017 per i territori India e Medio Oriente. Si segnala che il contratto segue l’accordo biennale da 3,2 milioni di dollari siglato con il medesimo cliente la scorsa settimana per la produzione di contenuti pubblicitari e digitali per le regioni India, Medio Oriente ed Africa.
Sessione leggermente in negativo per Bio-on, che ha riportato un frazionale ribasso dello 0,1% con 11.500 azioni scambiate. Ieri la società attiva nel settore della bio plastica ha comunicato che a breve verranno avviati i lavori di costruzione del nuovo stabilimento dedicato esclusivamente alla produzione di biopolimeri speciali PHAs ricavati da fonti vegetali rinnovabili eco sostenibili e al 100% biodegradabili in modo naturale a temperatura ambiente. L’operazione rientra nell’accordo multilicenza stipulato a dicembre 2016 con una multinazionale in forza del quale Bio-on fornisce il proprio Know-how.
Vendite su Smre (-2,3% con 32.000 titoli trattati), dopo i consistenti progressi dei giorni scorsi che hanno spinto la performance dell’ultimo mese a +34,3 per cento.