First Capital (Aim) – Utile netto in miglioramento nel 2016

Il CdA di First Capital, holding di partecipazione finanziaria specializzata in investimenti di Private Investments in Public Equity e di Private Equity, realizzati anche tramite di fondi e/o veicoli di investimento partecipati, ha approvato il bilancio 2016 che chiude con un risultato netto consolidato di 763 mila euro (+3,9% rispetto al 2015).

Il margine di interesse risulta negativo per 81 mila, mentre nel 2015 era positivo per 159 mila; i dividendi incassati sono saliti da 321 mila a 557 mila (+73,3%) e i profitti netti su operazioni finanziarie sono scesi da 1.732 mila a 1.709 mila (-1,3%). Tra i principali profitti realizzati nel corso dell’esercizio vi sono quelli derivanti dalla cessione della partecipazione nel Fondo Investietico, per circa 1.737 mila, e dalla dismissione della residua partecipazione in Elica, con un plusvalore riferibile al 2016 di circa 190 mila. L’ammontare totale dei profitti è stato in parte ridotto da minusvalenze verificatesi principalmente a seguito della vendita della partecipazione in MP7 Italia, pari a 217 mila.

I costi operativi risultano sostanzialmente in linea con quelli del 2015, come pure il risultato netto di gestione pari a 916 mila. Il minor carico fiscale consente il miglioramento del 3,9% del risultato netto.

Le principali voci dell’attivo sono rappresentate da attività disponibili per la vendita per 31,2 milioni (25,4 milioni al 31 dicembre 2015) e da crediti, costituiti da liquidità depositata presso le banche, per 10,8 milioni (14 milioni al 31 dicembre 2015), il cui decremento è riferibile prevalentemente agli investimenti effettuati nel corso dell’esercizio.

Il Net Asset Value consolidato è pari a circa 32,1 milioni, in aumento rispetto ai 30 milioni del 31 dicembre 2015, che corrisponde ad un NAV per azione in circolazione di 1,271 euro. Occorre tener conto che, nel corso dell’esercizio, da un lato, sono stati distribuiti dividendi per circa 950 mila e, dall’altro, vi è stato un effetto diluitivo generato dall’esercizio di 1.500.000 “Warrant First Capital S.p.A. 2010-2016”.

Il CdA proporrà all’Assemblea dei Soci la distribuzione di un dividendo di 0,042 euro per azione, con un payout ratio superiore al 60% e un dividend yield del 5% calcolato sul prezzo medio delle azioni negli ultimi 3 mesi.

Verrà proposto anche il raggruppamento delle azioni nel rapporto di 1 “nuova” azione ordinaria ogni 10 azioni ordinarie esistenti, da effettuarsi prima del pagamento dei dividendi. Ne consegue che il dividendo sarà di 0,42 euro per ogni “nuova” azione.

Si ricorda che nel novembre 2016 il Cda ha approvato un nuovo piano industriale di gruppo 2017‐2021, che prevede l’avvio di nuovi investimenti destinati alla crescita di Pmi italiane effettuati per il tramite del lancio di un fondo comune d’investimento di tipo chiuso riservato (FIA). Un fondo che sarà gestito da una Società di Gestione del Risparmio, costituita e controllata da First Capital. Tale scelta strategica risponde all’esigenza di incrementare le dimensioni del progetto First Capital con la creazione di una struttura dedicata all’istituzione e gestione di fondi comuni di investimento alternativi di tipo chiuso e riservato focalizzati su PMI non quotale e Small Cap quotate.

 

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