Ieri l’indice Ftse Mib ha evidenziato un rialzo dello 0,5% a 19.571,24 punti, sostenuto dall’intervento di Mario Draghi a margine della riunione della Bce. Seduta positiva anche per il settore salute il cui indice ha segnato un +0,9% sovraperformando l’equivalente europeo dello 0,5 per cento.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato un +1,1 per cento. Tra le Mid Cap si è distinta Diasorin con un +0,8% mentre tra le Small la migliore è stata Molmed con un +0,6 per cento.
In assenza di particolari notizie sulle quotate italiane del settore si segnala che Linde ha comunicato i dati di bilancio annuali. Nel dettaglio nel 2016 il colosso tedesco ha riportato ricavi pari a 16,9 miliardi, in contrazione del 2,3% rispetto al 2015.
Diversamente sono cresciuti sia l’Ebit che l’utile netto, rispettivamente pari a 2,1 miliardi (+2,3%) e a 1,3 miliardi (+1,8%).
La società ha comunicato la distribuzione di un dividendo di 3,70 euro (+7,2% rispetto al 2015), a valere sul risultato del 2016.
Il management ha poi indicato l’outlook per l’intero anno 2017, prevedendo una variazione dei ricavi e dell’utile operativo rispettivamente compresa tra il -3% e il +3% e tra lo 0% e il +7% a/a, al netto dell’effetto valutario.