[FLASH] La multi-utility romana ha pubblicato i risultati consolidati dell’esercizio 2016, dopo aver già reso noti al mercato alcuni dati preliminari lo scorso 6 febbraio [ACEA – L’EBITDA 2016 PRELIMINARE (+22,4% A/A) BATTE I TARGET DEL PIANO]. Relativamente al 4° trimestre 2016, l’Ebitda è cresciuto del 24,5% su base annua superando i 250 milioni; escludendo l’impatto del “regulatory lag” nell’area Reti, il margine operativo lordo sarebbe stato pari a 138,9 milioni (-30,9% a/a).
In forte progresso del 45,5% rispetto agli ultimi tre mesi del 2015 l’Ebit, attestatosi a 147,8 milioni. Nonostante il raddoppio degli oneri finanziari netti, Acea ha chiuso il conto economico del periodo ottobre-dicembre 2016 con un utile netto di 61,5 milioni, corrispondente a un incremento di ben il 60,1% su base annua.
Alla luce di questi dati il CdA proporrà all’Assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di competenza del 2016 pari a 0,62 euro per azione, corrispondente a un pay-out del 50%, che si confronta con un dividendo 2015 pari a 0,5 euro/azione.
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2016 è pari a 2,13 miliardi, in flessione rispetto ai 2,14 miliardi di fine settembre. Nel 4° trimestre 2016 Acea ha effettuato investimenti per 183,9 milioni, in aumento del 27,6% su base annua.