Impiantistica – Settimana pesante per Leonardo (-5,8%)

Il Ftse Mib termina le contrattazioni in pari a 19.658,37 punti. L’indice Ing&Imp. chiude a 474,36 punti (-0,6%), e l’indice europeo è a 727,58 punti (-0,8%). Protagonista del comparto Ansaldo Sts che cresce del 2,6%, in forte calo Leonardo-Finmeccanica (-5,8%).

Il Ftse Mib termina le contrattazioni settimanali in pari a 19.658,37 punti. L’indice Ing&Imp. chiude a 474,36 punti (-0,6%), e l’indice europeo è a 727,58 punti (-0,8%).

Per quanto riguarda i titoli del comparto, le big cap chiudono la settimana in contrazione. Leonardo-Finmeccanica cede il 5,8% a 12,96 euro. Il titolo non riesce a beneficiare delle diverse commesse acquisite nel periodo. A penalizzare il titolo soprattutto le indiscrezioni che vogliono Moretti ormai in uscita a causa della condanna in primo grado per la strage di Viareggio. Prysmian cede 1,2% a 23,72 euro.

Tra le mid cap, eccetto Ansaldo Sts che cresce del 2,5% e Danieli del 1,5% dopo l’uscita dei risultati del primo semestre dell’esercizio 2016/17, i prezzi delle altre società sono in calo. Giù Astaldi che cede il 5,8% a 6,17 euro. Prese di beneficio per un titolo che ha corso moltissimo portando a casa una performance cumulata del 95% dai minimi di ottobre 2016. In calo anche Trevi che cede il 3,7% in scia al crollo del petrolio. Flette anche Fincantieri del 4 per cento. Altro titolo che risente di prese di beneficio più che giustificate visto la corsa effettuata in Borsa.