Nel 2016 Valsoia riporta ricavi pari a 114,8 milioni, in flessione dello 0,5% a/a per effetto di una maggiore e più agguerrita concorrenza sul mercato.
Una dinamica che si amplica a livello sia di Ebitda che di Ebit, i quali segnano una contrazione rispettivamente del 19% a 14,1 milioni, per la maggiore incidenza dei costi sui ricavi, e del 21,7% a 12,2 milioni nonostante ammortamenti sostanzialmente invariati. Gli oneri finanziari netti aumentano del 46% a 0,5 milioni.
Suddette dinamiche si riflettono sull’utile netto, che segna una diminuzione del 26,6% a 8,8 milioni in presenza di un tax rate aumentato del 3,4%.
Dal lato patrimoniale la liquidità netta aumenta di 2,3 milioni, passando da 16,1 milioni di fine 2015 a 18,5 milioni grazie al flusso di cassa positivo generato dalla gestione operativa.
Il Cda propone all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,33 euro per azione (nel 2015 pari a 0,55 euro per azione, di cui 0,25 euro a titolo straordinario), con stacco cedola il prossimo 8 maggio.
Alla luce dell’ingresso nei primi mesi del 2017 di numerosi nuovi player nonché delle tensioni ribassiste e speculative alle quali è sottoposto il mercato, il management prevede per la prima parte di quest’anno una flessione dei volumi. Proseguiranno però gli investimenti in marketing e pubblicità a supporto dei brand.