La holding industriale del gruppo Gavio, che controlla Sias al 63,42%, archivia il 2016 con ricavi consolidati pari a 1.162,2 milioni, in crescita del 9,2% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. I ricavi netti da pedaggio sono aumentati del 3,5 a 978,9 milioni grazie al traffico autostradale che nel 2016 si è incrementato dell’1,85% rispetto al 2015.
L’Ebitda consolidato presenta un progresso del 2,9% a 664,5 milioni. Il relativo margine sui ricavi, pari al 57,2%, si riduce di 3,5 punti percentuali rispetto al periodo di confronto.
Il margine operativo lordo adjusted (al netto dei componenti non ricorrenti) ammonta a 662,7 milioni, in crescita del 2,1% a/a. Si segnala che nel periodo in esame il gruppo ha sostenuto di oneri non ricorrenti per 1,8 milioni, contro proventi straordinari di 3,3 milioni nel 2015.
Il conto economico si chiude con un utile netto dei soci pari a 95,5 milioni, in flessione dell’11,6 per cento. Tale risultato, al netto delle poste di natura straordinaria (plusvalenze da cessione partecipazioni presenti nell’esercizio 2015, maggiori svalutazioni di partecipazioni nell’esercizio 2016, differenziale di costi e proventi operativi non ricorrenti) si riflette in un utile normalizzato in miglioramento di 7 milioni (+7,3%) rispetto al corrispondente dato del 2015.
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2016 ammonta a 1.513,2 milioni, in aumento di 396,9 milioni rispetto al 2015. Il dato riflette principalmente l’investimento in Ecorodovias (terzo operatore autostradale brasiliano) perfezionato nel corso del 2016. Astm, consolidando la società di costruzioni Itinera, detiene un portafoglio ordini pari a 3,9 miliardi.
Il Cda ha proposto all’assemblea, convocata per il prossimo 28 aprile, un dividendo a saldo di 0,25 euro per azione che, in aggiunta ai 0,20 euro corrisposti a novembre in acconto, porta a 0,45 il dividendo unitario complessivo a valere sul risultato del 2016, invariato rispetto all’anno precedente. Il monte dividendo complessivo è pari a 41,6 milioni.
Commento
Dal 1° gennaio 2017 sono stati riconosciuti solo in modo parziale e limitatamente ad alcune società del gruppo gli adeguamenti tariffari autostradali. Nonostante l’incertezza nell’applicazione del quadro regolatorio il management prevede per l’esercizio in corso il consolidamento dei risultati del gruppo.
Il 2017 rifletterà, inoltre, l’andamento delle società brasiliane facenti parte del gruppo Ecorodovias, il cui co-controllo (con Sias) è stato acquisito nel corso del 2016. Con riferimento al settore costruzioni si prevede un significativo sviluppo delle attività di Itinera, con particolare riferimento ai mercati internazionali.
