Il Ftse Mib archivia la prima seduta della settimana con un lieve rialzo dello 0,2% anche a causa della seduta invariata del comparto bancario che riesce comunque a fare meglio dell’indice europeo (-0,4%).
La giornata di ieri è stata caratterizzata da un clima di attesa con i mercati che ieri si sono concentrati sulla riunione della Fed, che avrà inizio domani e si concluderà mercoledì sera con l’annuncio sui tassi di interesse. Un rialzo di 25 punti base a 0,75-1% è ormai dato per scontato, ma si attende in particolare il discorso di Janet Yellen per capire il numero di interventi previsti per il 2017.
Tra i titoli del listino principale in evidenza Intesa, che termina con un rialzo dell’1% continuando l’andamento positivo della settimana scorsa, in cui aveva guadagnato il 4,1 per cento.
Termina col segno più anche Banco Bpm (+0,3%) mentre chiude sotto la parità Unicredit (-0,5%) che ieri riuniva il cda per l’approvazione dei risultati definitivi del 2016.
Tra le Mid Cap spicca il più 3,7% messo a segno da Carige grazie al quale recupera tutte le perdite della scorsa ottava.