L’Ad della società controllata da Confindustria ha parlato, a margine di un evento a Milano, della situazione del quotidiano precisando che l’aumento di capitale dovrebbe essere deliberato a fine aprile e che dovrebbe essere “più vicino ai 50 che ai 100 milioni”.
Secondo fonti di stampa il manager avrebbe inoltre detto che probabilmente il CdA in agenda per giovedì con all’ordine del giorno l’approvazione dei conti 2016 sarà rimandato in quanto “Per le ultime vicende non ho fatto in tempo a parlare con le banche e serve il loro supporto al piano”.
In merito alla possibile conversione del debito in equity, l’Ad è consapevole che le banche non la accetterebbero mai, mentre conta su un prolungamento dello stand still “magari pagando più interessi”.
Per quanto riguarda invece la direzione del giornale, Moscetti ha espresso una sua personale opinione: “sarebbe preferibile individuare una persona che non ha mai lavorato per il gruppo Sole 24 Ore a nessun titolo”.
Smentite infine tutte le ipotesi circolate di possibili cordate per la scalata al Sole.
In mattinata l’assemblea dei giornalisti ha deciso di sospendere lo sciopero iniziato venerdì e pertanto il quotidiano sarà in edicola domani, quando però è stato proclamato dalle Rsu uno sciopero dei dipendenti del gruppo focalizzato anche sul prossimo aumento di capitale.
Intanto prosegue il rally del titolo a Piazza Affari. Intorno alle 15:00 le quotazioni si muovono vicino ai 40 centesimi con un rialzo dell’11 per cento, che segue quello pari all’11,8% registrato nella seduta di ieri. Alla stessa ora il Ftse Mib arretra dello 0,9 per cento.