Mattinata da dimenticare per i titoli del gruppo Marr che, dopo aver raggiunto ieri il massimo di 21 euro grazie a dei buoni conti di bilancio, stanno registrando uno storno molto importante delle quotazioni, che sono arrivate a perdere anche l’8% rispetto alla chiusura di ieri.
Il titolo ora deve chiudere la seduta odierna al disopra di 19,65 euro che lascerebbe intravedere uno spiraglio di recupero nelle prossime sedute essendo il livello di supporto di medio termine (linea rossa del grafico) rappresentato dai massimi relativi segnati nel dicembre del 2015.
Una chiusura sotto tale livello probabilmente farebbe ritornare le quotazioni di Marr a ridosso di 18,50 euro, andando a ritestare una trend line leggermente discendente (linea blu del grafico) che il 28 febbraio scorso era stata violata al rialzo e aveva favorite il rally apparentemente conclusosi ieri.
Non si può escludere che dietro al grosso ribasso di oggi ci sia la cessione di un pacchetto rilevante di titoli da parte di qualche azionista importante. Da notare che le vendite stanno arrivando in occasioni finora ben intervallate tra di loro: la prima alle 10.40, quando nell’arco di 4 minuti sono passate di mano quasi 60 mila azioni. La seconda tranche di vendita è arrivata alle 11,50 con volumi pari a circa 30 mila azioni; mentre la terza, alle 12.50, ha visto volumi attestarsi intorno alle 20 mila unità.
