Il gruppo ha archiviato il 2016 con i risultati migliori di sempre, realizzando un crescita del fatturato del 16,1% a 252,6 milioni. In netto miglioramento la gestione operativa, con Ebitda ed Ebit in aumento rispettivamente del 26,2 e del 28,4%. La bottom line evidenzia un incremento dell’utile netto di circa il 180% a 40,4 milioni, anche grazie alla plusvalenza da 23 milioni realizzata dalla cessione dell’ultimo blocco di azioni Cynosure.
Il gruppo ha pubblicato i conti 2016, esercizio chiuso con risultati record e in netto miglioramento rispetto al già brillante 2015. Un andamento frutto di scelte e investimenti effettuati negli scorsi anni che ha riscosso anche l’apprezzamento del mercato, con il titolo che ha di recente aggiornato il proprio massimo storico superando i 28 euro.
Nello scorso esercizio El.En ha realizzato ricavi consolidati per 252,6 milioni, in aumento su base annua del 16,1% grazie al buon andamento della domanda in entrambi i settori in cui opera il gruppo, che registrano tassi di crescita a doppia cifra.
In particolare, il segmento Industriale ha segnato un balzo del 22,7%, mentre quello Medicale del 12,9 per cento. A livello geografico, invece, l’Italia è stato il mercato a registrare il tasso di crescita maggiore, registrando un +22%, seguito dai mercati extra europei (+15%) e dall’Europa (+11%).
La dinamica del fatturato si amplifica ulteriormente a livello di gestione operativa, con un Ebitda in crescita del 26,2% a 32,4 milioni e una marginalità del 12,8% (+100 basis point). Particolarmente significativo l’incremento dell’Ebit, che raggiunge i 27,6 milioni in aumento del 28,4% rispetto al massimo storico del 2015 di 21,5 milioni.
L’esercizio si è chiuso con un utile netto quasi triplicato a 40,4 milioni, beneficiando anche della plusvalenza di 23 milioni realizzata a seguito della cessione dell’ultimo blocco di azioni Cynosure.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta risulta positiva per 82,8 milioni, in aumento di circa 53 milioni rispetto al 31 dicembre 2015 grazie soprattutto alla sopra citata cessione di azioni Cynosure.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, il gruppo prevede nel 2017 una crescita del fatturato superiore al 5 per cento. A livello di margini, alcune attività di riorganizzazione interna, un mix meno favorevole di prodotti venduti e alcuni costi di natura straordinaria renderanno difficile avvicinare il risultato operativo record del 2016, che costituisce per l’esercizio l’obiettivo massimo.