Softec (Aim) – La ristrutturazione riporta i conti in nero nel 2016

Il CdA di Softec approva il bilancio 2016 che include i risultati di FullDigit e FullPlan, acquisite a fine novembre 2015 ed incorporate con effetto contabile 1° gennaio 2016.  Il giro d’affari si attesta a 10,6 milioni (+39,7%), l’Ebitda torna positivo per 1,7 milioni (negativo per 2,6 milioni nel 2015), così come l’Ebit passa da 4 milioni di perdita a 0,3 milioni di utile. Analogo l’andamento a livello di risultato netto, positivo per 0,14 milioni dal deficit di 4,2 milioni di fine 2015. Diminuisce l’indebitamento finanziario netto a 3,3 milioni dai 4,7 milioni di un anno prima, a fronte di un patrimonio netto pari a 3,1 milioni (4,7 milioni nel 2015).

La digital company con l’ingresso nell’azionariato di FullSix, avvenuto a fine settembre 2015, è stata oggetto di una profonda ristrutturazione, i cui risultati sono visibili nell’esercizio 2016 che ha chiuso con un deciso recupero dei margini operativi e il ritorno ad un risultato positivo.

Si premette che il bilancio 2016 include i risultati di FullDigit e FullPlan, acquisite a fine novembre 2015 ed incorporate con effetto contabile 1° gennaio 2016.

Nel periodo i ricavi netti si attestano 10,6 milioni (+39,7%), l’Ebitda, anche in presenza della minore incidenza dei costi operativi, è positivo per 1,6 milioni (perdita di 2,6 milioni nel 2015), con una redditività al 15,9 per cento. Torna positivo anche l’Ebit a 0,3 milioni dagli oltre 4 milioni di perdita del 2015, configurando un ros al 3,4 per cento. Il risultato netto mostra un utile netto pari a 0,14 milioni rispetto ai 4,2 milioni di perdita di fine 2015.

Sul fronte patrimoniale diminuisce l’indebitamento finanziario netto a 3,3 milioni (4,7 milioni a fine 2015), a fronte di un patrimonio netto pari a 3,1 milioni (4,7 milioni nel 2015).

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