Nel 2016 il gruppo Acotel, che fornisce servizi nei settori mobile, energia, nei sistemi di sicurezza e nel web advertising, ha realizzato ricavi per 22,2 milioni, in diminuzione del 37,9% rispetto al 2015.
Un andamento è riconducibile al minore giro d’affari realizzato nell’area di business Acotel Interactive principalmente in Italia e in Sud America. Quest’area resta comunque la fonte prevalente di ricavi, l’82% del totale. L’area Acotel Net rappresenta il 10% mentre il rimanente 8% proviene dall’area Bucksense.
Nel dettaglio nel segmento Acotel Interactive i servizi Digital Entertainment hanno generato ricavi per 13,9 milioni (-50% rispetto al 2015), mentre i Mobile services hanno generato ricavi per 4,2 milioni (-29%).
I ricavi ottenuti nell’area Acotel Net sono stati di 2,2 milioni (+16% rispetto al 2015) e riguardano, per 1,4 milioni, i servizi Energy erogati principalmente in Italia e, per 0,8 milioni, i Security systems, ossia i servizi di progettazione, produzione e manutenzione di sistemi elettronici di sicurezza erogati in Italia.
L’area Bucksense ha generato nell’esercizio ricavi verso terze parti pari a 1,9 milioni (0,2 milioni nel 2015) attraverso il lancio dei nuovi servizi di programmatic advertising. Tali ricavi sono stati erogati per il 44% nel Nord America, per il 28% in Europa, per l’8% in America Latina e per la quota residua in altre aree geografiche.
L’Ebitda consolidato, consolidato si è attestato a circa -5,9 milioni di euro (-6,7 milioni nel 2015). Al netto degli ammortamenti (1,3 milioni) e della svalutazione dell’avviamento (0,3 milioni), l’Ebit è negativo per 7,4 milioni (-7,8 milioni nell’esercizio precedente).
Per effetto della gestione finanziaria (+0,5 milioni), della stima delle imposte (2,5 milioni), del risultato da attività cedute, destinate alla dismissione e cessate (+4 milioni), dove è stato iscritto l’effetto della cessione della Noverca, unitamente ai costi e ricavi relativi alla liquidazione della Noverca Italia, il risultato netto è negativo per circa 5,5 milioni (-10,7 milioni nel 2015).
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2016 è positiva per circa 8 milioni in diminuzione di 3,6 milioni rispetto a 31 dicembre 2015 in ragione dei risultati economici negativi subiti nell’esercizio dalle società del gruppo.
Commento
Per consentire il ritorno a livelli di equilibrio economico e finanziario nel medio periodo, il gruppo ha presentato il piano 2017-2021 che prevede obiettivi di crescita, sia in termini di fatturato sia di margini, nell’ambito dei nuovi business Energy e Advertising e il ritorno ad una marginalità positiva da parte del business storico Interactive.
In particolare, nell’area di business Acotel Net, oltre a proseguire le attività di sviluppo di prodotti e servizi per il monitoraggio dei consumi elettrici, idrici e del gas, il gruppo si impegnerà a concludere positivamente le negoziazioni attualmente in corso con importanti controparti commerciali, per far crescere ulteriormente i volumi di vendita con i clienti già acquisiti e per ampliare sia il portafogli prodotti, sia la presenza nel vasto mercato dell’IoT (Internet of Things).
Nell’area Bucksense è attesa un’ulteriore significativa crescita della base clienti e del fatturato generato dai servizi di programmatic advertising.
Nel segmento di business Acotel Interactive infine è prevista una crescita dei margini reddituali principalmente in India, paese a cui il gruppo attribuisce grandi potenzialità.
