Nel quarto trimestre 2016 il margine di intermediazione è cresciuto del 27,7% a 97,3 milioni, beneficiando del balzo del margine d’interesse del 73,3% a 78,5 milioni.
Gli altri costi/proventi operativi saldano con proventi netti pari a 562 milioni, contro costi netti per 47,3 milioni nel periodo di confronto, un saldo che include proventi per 623,6 milioni riferiti all’attività di Interbanca consolidata a dallo scorso mese di novembre.
L’utile netto del trimestre si è così attestato a 621,7 milioni rispetto ai 18,2 milioni del pari periodo 2015.
Sostanzialmente invariati i coefficienti patrimoniali, con il Cet1 pari al 15,7% rispetto al 15,8% al 31 dicembre 2015.
(segue approfondimento)