Banca Ifis – Il nuovo piano industriale 2017-2019

Il cda di Banca Ifis ha approvato il piano industriale 2017-2019 che si baserà su tre driver principali: solidità patrimoniale, liquidità e redditività.

In particolare Banca Ifis punta al break-even di Interbanca già da quest’anno quando si completerà il processo di incorporazione.

Sul piano della crescita dei principali indicatori di performance si precisa che: il tasso annuo di crescita composto (CAGR 2016-2019) calcolato su dati 2016 normalizzati del margine di intermediazione del gruppo è previsto in crescita del 24/26% fino ad arrivare a 381,2 milioni attesi a fine 2019. Il tasso annuo di crescita composto 2016-2019 dell’utile netto è invece stimato pari al 40/45% con un utile atteso a fine piano pari a 89,8 milioni. Infine, le attese per il Roe nel 2019 sono superiori al 15% mentre l’eps ed il Book Value per share sono proiettati rispettivamente ad oltre 4,5 euro e 30 euro per azione.

Banca Ifis prevede di mantenere una buona qualità del credito ed un cost/income ratio inferiore al 50 per cento.

Sulla base delle proiezioni del piano riguardo alla solidità patrimoniale, il Total Own Funds Capital ratio è atteso tra il 17% e il 18% con potenziali eccedenze patrimoniali rispetto ai minimi regolamentari attesi, sufficienti a supportare sviluppi su nuovi attivi per circa 5 miliardi.