[FLASH] Il CdA, guidato dall’Ad Antonio Converti, ha approvato ieri in serata il progetto di bilancio dell’esercizio 2016 chiuso con ricavi consolidati per 390 milioni, in flessione del 13,4% rispetto all’esercizio precedente. In particolare i ricavi risentono del declino strutturale dei business tradizionali basati sugli elenchi telefonici, della cessione di alcune linee di business che hanno ridotto il perimetro consolidato del 2016, della qualità, peggiore delle attese, del portafoglio prodotti per le PMI.
Il management ha quindi avviato a settembre la commercializzazione di un nuovo portafoglio prodotti, che ha portato ad un incremento del 30% del numero di nuovi clienti negli ultimi quattro mesi del 2016.
Nella gestione in esame l’Ebitda adjusted ha raggiunto i 67 milioni, riportando una crescita del 52,2% rispetto al 2015 e del 29% rispetto al piano industriale. A tale risultato hanno contribuito positivamente le sinergie sui costi conseguite grazie all’operazione di fusione di Italiaonline in Seat Pagine Gialle.
Torna in positivo il risultato finale con un utile netto adjusted pari a 39 milioni, in miglioramento di 56 milioni rispetto al 2015 ed un utile netto reported pari a 23 milioni (+39 milioni rispetto al 2015). Parte dell’utile netto sarà distribuito agli azionisti di risparmio sotto forma di dividendo privilegiato.
A fine 2016 il gruppo presenta disponibilità finanziarie nette per 122 milioni, in miglioramento di 48 milioni rispetto ad un anno prima. Le disponibilità liquide, pari a 121,6 milioni, dovrebbero “consentire alla società l’attuazione di una politica di crescita per linee esterne”.
(seguirà approfondimento)