Retelit, tra i principali operatori nazionali di servizi dati e infrastrutture nel mercato delle telecomunicazioni, ha diffuso i conti relativi al quarto trimestre 2016.
I ricavi del gruppo ammontano a 12,2 milioni, in crescita del 2,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Nello specifico i servizi di telecomunicazione, che rappresentano l’attività core del gruppo, evidenziano una crescita del 4% su base annua.
L’Ebitda si è attestato a 3,9 milioni, in progresso del 5,5%, una dinamica che ha beneficiato dell’andamento dei ricavi e del migliorato mix vendite, che hanno più che compensato i maggiori costi del personale legati al potenziamento delle strutture tecniche e commerciali finalizzate all’implementazione delle attività previste dal Piano Industriale. In miglioramento anche la marginalità rispetto ai ricavi, al 32,3% rispetto al 31,4% di un anno prima.
In crescita anche l’Ebit, che ha raggiunto 0,7 milioni (+18,9% a/a) mettendo a segno il miglior risultato trimestrale di sempre. Per il reddito operativo si tratta del quinto trimestre positivo di fila, un trend che conferma la bontà degli interventi effettuati nel corso dell’esercizio. Il Ros, inoltre, è salito al 6,1% dal precedente 5,3 per cento.
L’utile netto si è fissato a 1 milione, in peggioramento rispetto agli 1,3 milioni del pari periodo 2015.
La liquidità netta del gruppo al 31 dicembre ammonta a 8,1 milioni, in aumento di 0,4 milioni rispetto a fine settembre.
Per l’esercizio in corso il management si attende un fatturato tra 60 e 63 milioni, un Ebitda nel range 20-23 milioni e un Ebit compreso fra 6 e 9 milioni. A livello patrimoniale si stimano investimenti tra i 25 e i 28 milioni e una liquidità netta al 31 dicembre 2017 compresa tra i 20 e i 23 milioni.