Utility – Settore positivo, denaro su Snam (+1,6%)

Ieri è stata una seduta positiva per tutte le Piazze europee. La Borsa di Milano è stata la migliore, con il Ftse Mib che ha guadagnato l’1,2% con in vetta Leonardo (+7,8%), dopo che il CdA ha deliberato di proporre, dopo ben sei anni, il pagamento di un dividendo da 0,14 euro per azione.

In frazionale rialzo le utility, con l’indice settoriale a +0,2%, mentre il corrispondente listino dell’Eurozona ha registrato una flessione dello 0,3 per cento. Fra le Big Cap gli acquisti si sono concentrati su Snam (+1,6%), mentre la partecipata Italgas ieri è scesa di mezzo punto percentuale, classificandosi come 4° peggior titolo del Ftse Mib. Timida Terna (+0,3%), che ieri ha pubblicato i risultati definitivi relativi al 4° trimestre 2016 [TERNA – NEL 4Q 2016 SCENDONO RICAVI ED EBITDA, SALGONO EBIT E UTILE].

Tra le Mid Cap ancora in evidenza Ascopiave, che nella giornata i cui ha presentato i conti del periodo ottobre-dicembre del 2016 [ASCOPIAVE – NEL 4Q 2016 MARGINI IN CRESCITA A DOPPIA CIFRA] ha messo a segno un guadagno del 2,7%, aggiornando nuovamente il massimo storico a 3,226 euro.

Nel segmento delle Small Cap si segnala che con un rialzo di un punto percentuale i corsi di Alerion Clean Power hanno chiuso la seduta a 2,918 euro. Bene anche le azioni di risparmio di Edison (+0,8%).