Acsm-Agam – 4Q 2016: conti in calo, ma dividendo sale a 0,05 euro

[FLASH] Nel 4° trimestre del 2016 la multi-utility controllata dai Comuni di Monza e Como ha registrato un Ebitda consolidato in calo del 5,8% su base annua a 14,1 milioni (Ebitda ante partite non ricorrenti pari a 14,2 milioni, -4,9% a/a). Nel dettaglio, è diminuito il margine operativo lordo di tutte le aree di business, eccetto vendita di gas ed elettricità (+31,4%) e ambiente (+65,6%).

A fronte di ammortamenti e svalutazioni balzati del 13,8% rispetto al 4° trimestre 2015, l’Ebit ha registrato una diminuzione del 20% a 6,9 milioni. L’aumento dell’incidenza delle imposte ha pesato sull’utile netto, sceso del 23,5% a 4,7 milioni.

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2016 si è ridotto a 98,1 milioni dai 99,6 di fine settembre e dai 121,9 milioni di fine 2015. Dimezzati a 1,9 milioni gli investimenti netti del periodo in esame.

Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli azionisti, convocata per il 27 aprile, la distribuzione di un dividendo lordo unitario pari a 0,05 euro, superiore al DPS 2015 di 0,045 euro e in linea con il pay-out previsto dal Piano Industriale 2015-2019.