Analisi Tecnica – Bper, scalda i muscoli per arrivare ai 5 euro

Forte segnale rialzista per la Banca Popolare dell’Emilia Romagna che nella seduta odierna è andata a rompere una resistenza statica molto importante (linea rossa del grafico) a 4,70 euro. Punto a favore è giocato dai volumi registrati dal movimento che nel primo pomeriggio hanno superato i 6,1 milioni di pezzi passati di mano.

Per salvaguardare l’impostazione grafica positiva del titolo sarà necessaria una chiusura settimanale al di sopra di tale livello. Se così fosse il primo target rialzista risulta essere in area 5 euro tondi (linea gialla del grafico), in corrispondenza del minimo relativo segnato il 12 gennaio 2017.

Nel caso il titolo non dovesse chiudere sopra 4,70 euro, l’impostazione rimarrà comunque positiva almeno fino alla rottura ribassista di 4,65 euro, dove il corso azionario incrocia una trend line ascendente (linea rossa del grafico), partita con il minimo del 24 febbraio a 4,0640 euro, che sta funzionando da supporto dinamico.

Nel caso di violazione dei 4,65 euro il primo target short risulta essere l’incrocio con la trend line ascendente (linea blu del grafico), partito l’8 luglio 2016 a 2,51 euro, a 4,33 euro circa. Il target ribassista fissato a quota 4,33 ha una valenza abbastanza rilevante perché c’è il minimo del 7 marzo scorso.