Mercati – Previsto avvio poco mosso, Enel presenta i conti 2016

A 20 minuti dall’apertura delle contrattazioni i futures sui principali indici continentali scambiano in frazionale ribasso, preannunciando un avvio debole per le borse europee dopo la seduta positiva di ieri, in cui il Ftse 100 di Londra ha toccato un nuovo massimo a 7.415 punti, Francoforte si è avvicinata ai picchi dell’ottobre 2015 e Milano ha superato nuovamente i 20 mila punti.

Oggi, in avvio, sono attese invece variazioni contenute in scia alla seduta poco mossa di Wall Street e al finale di settimana con segni alterni delle Piazze asiatiche.

Per quanto riguarda i listini americani, la Fed e molti analisti non hanno apprezzato la reazione euforica dei mercati alla decisione sui tassi di mercoledì sera ed è probabile che i membri della banca centrale ricorrano a dichiarazioni più restrittive nelle prossime settimane, nel tentativo di tamponare questo nuovo allungo di Wall Street e arginare in qualche modo una bolla che sembra sfuggita di mano all’autorità monetaria.

A livello internazionale si apre oggi a Baden Baden, in Germania, il G20 finanziario, la riunione di due giorni dei ministri delle Finanze e dei governatori delle banche centrali, in cui si profila uno scontro fra Germania e Stati Uniti.

Sul fronte macroeconomico sono attesi i dati Istat su bilancia commerciale e prezzi all’import di gennaio, oltre alla bilancia commerciale dell’Eurozona dello stesso mese e una serie di indicatori sull’economia statunitense, fra cui la produzione industriale di febbraio, la fiducia dei consumatori stilata dall’Università del Michigan in marzo e il leading indicator di febbraio.

A Piazza Affari occhi puntati su ENEL che tiene la conference call per la presentazione dei conti 2016, chiuso con un risultato netto in crescita del 17 per cento.

Attenzione anche sul comparto automotive, dopo che FCA ha venduto a investitori istituzionali la partecipazione in CNH, pari all’1,17%, incassando 144,3 milioni.

Per quanto riguarda LEONARDO, Alessandro Profumo si avvia a sostituire il Ceo Mauro Moretti, mentre per la carica di Ad in POSTE ITALIANE il posto di Francesco Caio dovrebbe essere preso da Matteo Del Fante di TERNA.

Fuori dal listino principale sono in programma i cda di bilancio di ACSM-AGAM, BANCA POPOLARE DI SONDRIO, M&C, PANARIAGROUP, E RCS MEDIAGROUP.