Nelle ultime cinque sedute il Ftse Mib ha guadagnato il 2,1% tornando sopra quota 20mila punti, nuovo massimo a 52 settimane. In positivo anche il Ftse Aim Italia, che ha segnato un rialzo dello 0,5%, sottoperformando il London Ftse Aim 100 (+1,9%) e il London Ftse Aim All Share (+1,2%). In crescita il volume medio degli scambi, che si è attestato a 4.713.920 titoli trattati, un livello al di sopra dei volumi registrati nelle sedute fino ai 3 mesi precedenti.
Ottava positiva per Lu-Ve, che ha riportato un guadagno del 6% con 63.690 titoli trattati, performance in scia alla presentazione dei risultati del 2016 un esercizio in cui il gruppo ha proseguito il percorso di internazionalizzazione. I ricavi del gruppo sono aumentati a 236,3 milioni (+11,3% e +9,1% a perimetro costante), incremento che si è amplificato a livello di Ebitda a 30 milioni (+14,6% e +17,3% a perimetro costante) e di Ebit adjusted (+23,1% a 17,1 milioni). L’utile netto con un progresso del 74,2% si è portato a 15,8 milioni. Il Cda ha proposto un dividendo di 0,22 euro per azione.
Attenzione anche su Energica Motor Company, che ha segnato un rialzo del 4,2% con 36.400 azioni trattate. In forza dell’accordo di investimento stipulato a febbraio in virtù del quale Atlas Special Opportunities si è impegnata a sottoscrivere in diverse tranche 400 obbligazioni convertibili in azioni per un controvalore totale di 4 milioni, si segnala che Atlas Special Opportunities ha sottoscritto la prima tranche del prestito obbligazionario per un controvalore di 800.000 euro. In occasione dell’emissione della prima tranche del prestito sono stati emessi anche 10 warrant, che daranno diritto a sottoscrivere n. 281.690 azioni Energica Motor Company a un prezzo di 4,26 euro per azione nei cinque anni successivi all’emissione della prima tranche per un controvalore totale di circa 1,2 milioni. Inoltre, venerdì 17 marzo il Cda Energica ha comunicato di aver sottoscritto un accordo preliminare con Fidentiis Equities per il collocamento privato di massime n. 1.428.571 azioni di nuova emissione, riservata a investitori qualificati, da realizzarsi con accelerated bookbuilding, operazione che si è conclusa nella stessa giornat con il collocamento di 710.500 azioni per un controvalore complessivo di 2.273.600 euro.
Settimana positiva anche per Bomi Italia, che ha riportato un guadagno del 3% con 21.600 titoli trattati. La società, specializzata nella logistica biomedicale e gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute, ha annunciato l’ingresso nel mercato messicano con la costituzione di una joint venture con un partner locale. La Newco, di cui Bomi detiene il 90% del capitale a fronte di un conferimento iniziale pari a 900 mila $, svolgerà attività di logistica e trasporto sul territorio messicano. Si ricorda che il gruppo è presente direttamente in Europa, Sud America, Cina e Stati Uniti, offrendo servizi anche attraverso alleanze strategiche con partner locali.