Chiusura di settimana sopra i 20 mila punti per il Ftse Mib, che segna un progresso del 2,1% sostenuto soprattutto dal positivo andamento dei comparti automotive e salute. Debole il Ftse Italia Media (-0,1%), in sottoperformance anche rispetto al corrispondente indice di comparto europeo (+0,5%). Pioggia di acquisti sul titolo Rcs (+9,1%), sostenuto anche dai positivi risultati del 2016. In luce anche Cairo Communication (+4,8%) e Mondadori (+7,5%). Battuta d’arresto per Mediaset (-2,1%), volatilità su Il Sole 24 Ore (+24,9%).
Ottava positiva per Piazza Affari con il Ftse Mib che supera la soglia dei 20 mila punti registrando un progresso del 2,1 per cento favorito soprattutto dagli acquisti nei comparti automotive e salute. Debole il comparto in esame, che scende di poco sotto la parità (-0,1%), confrontandosi con il frazionale rialzo dell’Euro Stoxx di riferimento (+0,5%).
I media nazionali risentono in particolare dell’inversione di tendenza del titolo Mediaset, in calo del 2,1% nell’ultima ottava, dopo aver guadagnato il 4,3% in quella precedente. Le quotazioni dell’emittente di Cologno Monzese non sono riuscite a superare la resistenza di medio/lungo termine a 4,065 euro, attestandosi sotto i 4 euro, nonostante le dichiarazioni del Cfo, Marco Giordani, in merito al ritorno in positivo già dal 2017 della gestione del comparto radiofonico.
Brillano invece i titoli delle aziende guidate da Urbano Cairo, con Rcs che guadagna oltre nove punti percentuali, dopo la presentazione dei risultati 2016. La casa editrice del Corsera centra gli obiettivi fissati per l’anno chiudendo l’esercizio con ricavi consolidati per 968,3 milioni (-6,2%), un Ebitda ante oneri non ricorrenti di 100,5 milioni ed il ritorno all’utile finale per 3,5 milioni (vs. deficit di oltre 175 milioni del 2015). Indebitamento finanziario netto in calo del 25% a 366,1 milioni. Budget per il 2017 con Ebitda atteso a 140 milioni, seppure con un leggero calo dei ricavi (-2%).
Sale oltre i 4 euro il titolo Cairo Communication (+4,8%), il cui Board approverà venerdì 24 marzo il progetto di bilancio dell’esercizio 2016.
Ottava brillante anche per il titolo Mondadori (+7,5%), che ha lanciato il nuovo mensile “Giallo Zafferano”. Al quartier generale di Segrate sottolineano in particolare che il nuovo mensile vanta già due primati: “è un brand leader nel mondo digitale ed è la prima rivista di cucina, in Italia e in Europa, che nasce da un sito”.
Ancora molta volatilità sul titolo Il Sole 24 Ore (+24,9%). Il mercato scommette sul nuovo direttore ad interim, Guido Gentili, nominato durante il CdA straordinario, che ha tra l’altro sospeso l’ex direttore, Roberto Napoletano, in aspettativa non retribuita per sei mesi. I riflettori sono comunque accesi soprattutto sul previsto aumento di capitale, ancora non quantificato dal Board, ma che l’Ad Moscetti ha anticipato dovrebbe essere vicino ai 50 milioni. Rinviato il CdA in agenda per giovedì 16 marzo con all’ordine del giorno l’approvazione dei conti 2016.