Mercati – Verso avvio debole, atteso esame dei conti pubblici

Prevista una partenza debole per le borse europee in linea ai rossi diffusi tra le piazze asiatiche orfane di Tokyo, chiusa per festività.

Venerdì sera Wall Street ha parzialmente frenato la sua marcia trionfale, con Dow Jones e S&P 500 che hanno chiuso poco sotto la parità. Protagonista in negativo della scorsa ottava il dollaro, reduce dalla peggior settimana degli ultimi tre mesi e che riparte debole anche questa mattina. L’EUR/USD risale a 1,077 mentre l’USD/JPY scende a 112,6.

Intanto oggi si terrà la riunione dell’Eurogruppo a Bruxelles con al centro il piano di aiuti alla Grecia. Verranno discusse inoltre le leggi di bilancio, con particolare attenzione sui conti italiani.

Sul fronte macro, i prezzi alla produzione di febbraio in Germania hanno segnato un +0,2% su base mensile (+0,4% il consensus) e un +3,1% su base annuale (+3,2% il consensus). Attesi per oggi i dati sul costo del lavoro nell’Eurozona nel quarto trimestre.

Per quanto riguarda l’azionario, attenzione a LEONARDO dopo la notizia dell’arrivo di Profumo come nuovo Ad. A POSTE ITALIANE approda la coppia Del Fante-Farina, mentre Luigi Ferraris è il nuovo Ad di TERNA. Confermati infine i vertici di ENI ed ENEL.

Da monitorare BANCA GENERALI, al debutto oggi nel Ftse Mib. Focus sul comparto bancario dopo le richieste al Tesoro da parte di Veneto Banca e Popolare di Vicenza di una ricapitalizzazione precauzionale, unitamente alle azioni di rafforzamento patrimoniale, che i due istituti porranno in essere nel corso di quest’anno.

Sulla vicenda MEDIASET-Vivendi, l’Ad del gruppo francese ha dichiarato che la visione strategica della società non cambia e riafferma che la rottura con il Biscione è dovuta alle informazioni «fuorvianti» che erano state ricevute. De Puyfontaine ha escluso inoltre di cedere il 24,9% di Telecom per inseguire il gruppo di Cologno.

Fuori dal paniere principale, al via oggi l’Ipo di Unieuro in vista della quotazione sul segmento Star dell’Mta. Italian Electronics Holdings, che ha attualmente il 100%, collocherà tra investitori istituzionali una quota del 42,5% del capitale, che potrà salire fino al 48,88% a un range compreso tra 13 e 16,5 euro per azione.
Infine, oggi riuniranno i propri CdA per l’approvazione dei dati contabili AEROPORTO DI BOLOGNA, B&C SPEAKERS e SABAF.