Oil&gas – La settimana è di Maire (+20,1%)

Il Ftse Mib chiude la settimana a 20.074,28 punti (+2,1%). L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 16.808,72 punti (+2%) sovraperformando l’Euro Stoxx Oil&gas a 314,95 punti (+0,4%). Il petrolio chiude con il brent 51,72 dollari al barile e il wti a 48,73 dollari. Miglior titolo Maire Tecnimont (+20,1%).

 Una settimana in rialzo per Piazza Affari, con il Ftse Mib che termina le contrattazioni a 20.074,28 punti (+2,1%).

Cinque giorni poco mossi per le quotazioni del greggio dopo una settimana, quella precedente di forte calo. Le scorte Usa positive hanno infatti fermato il marcato ribasso dell’oro nero. Il brent è stabile a 51,72 dollari al barile e il wti a 48,73 dollari. L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 16.808,72 punti (+2%) sovraperformando l’Euro Stoxx Oil&gas a 314,95 punti (+0,4%).

Per quanto riguarda i titoli del comparto oil&gas, dopo i forti cali registrati la scorsa settimana i prezzi hanno effettuato un rimbalzo tranne che per Saipem ferma a 0,4 euro. Tenaris cresce del 3,5% a 15,23 euro, beneficando anche della notizia che Fitch ha confermato la valutazione sul lungo termine Issuer Default Rating (Idr) ad A- e rivisto l’outlook da stabile a positivo.

Tra le mid cap spicca Maire Tecnimont che in una settimana guadagna il 20,1% a 3,24 euro dopo la pubblicazione dei risultati 2016 in forte progresso e vistosa riduzione del debito.