Azimut si appresta ad emettere un bond non convertibile a tasso fisso in più tranche con durata di 5 anni da cui la società si aspetta di raccogliere fino a 350 milioni. Le risorse reperite potranno essere utilizzate per operazioni straordinarie, per rimborsare parte dei debiti esistenti o per riequilibrare l’indebitamento di medio-lungo termine.
Il board di Azimut ha deliberato l’emissione di un’obbligazione non convertibile a tasso fisso, con durata fino a 5 anni e per un ammontare atteso fino a 350 milioni.
Il tasso di interesse sarà individuato ad esito del collocamento, che sarà riservato ad investitori qualificati. La quotazione dei titoli avverrà presso la Borsa del Lussemburgo.
La società si aspetta che le tranche dell’emissione ricevano un rating ‘BBB (Stabile)’, allineato a quello dell’emittente secondo quanto stabilito dall’agenzia Fitch il 13 gennaio scorso.
Le risorse raccolte dal collocamento del bond potranno essere utilizzate da Azimut per la propria attività e per finanziare potenziali azioni straordinarie, compresi possibili riacquisti di azioni proprie al momento in circolazione.
Inoltre, potrebbe esserci anche la possibilità di utilizzare i fondi raccolti per rimborsare parte dell’indebitamento o per rifinanziare il riscadenziamento e la composizione dell’indebitamento a lungo termine.
Tuttavia, c’è da rilevare che la società guidata da Sergio Albarelli dispone già di un’ottima struttura finanziaria. Al 31 dicembre 2016 il gruppo deteneva debiti per 246,6 milioni costituiti da un senior loan per 20 milioni e prestiti obbligazionari per 226,5 milioni che, a fronte di una liquidità, comprensiva di titoli liquidabili, pari a 438,8 milioni, porta a una posizione finanziaria netta positiva per 192,3 milioni.
La solida struttura finanziaria, unita agli ottimi risultati operativi, ha consentito al gruppo di effettuare diverse acquisizioni, nonché di distribuire sostanziosi dividendi negli ultimi anni.
È presumibile quindi pensare che nel momento in cui partirà il collocamento l’operazione riscuoterà successo con le richieste che supereranno l’ammontare offerto.