Leonardo – A profumo il futuro del dossier MBDA

Dopo un calo in due sedute del 7% a causa principalmente della notizia del cambio al vertice di Leonardo, il titolo oggi rimane flat a 13,12 euro.

Secondo indiscrezioni stampa, il nuovo amministratore delegato, Alessandro Profumo, avrà tra i primissimi compiti quello di decidere sul dossier MBDA, joint venture paritetica tra Finmeccanica, Airbus e Bae Systems che si occupa della progettazione e costruzione di missili e sistemi missilistici.

Moretti infatti aveva avviato il processo di dismissione fin dall’inizio del suo mandato e secondo fonti di mercato il deal era ormai prossimo al traguardo. Secondo fonti di mercato infatti l’ex Ad avrebbe potuto annunciare la vendita già al salone aerospaziale di Le Bourget, quindi tra il 19 e il 25 di giugno. Probabile acquirente rimane Airbus che, come noto, è interessata a rilevare la quota di MBDA per competere con il gigante americano Raytheon.

Come noto Moretti intendeva utilizzare l’incasso dalla vendita della propria quota della joint venture per effettuare acquisizioni nel settore dell’elettronica per la difesa. Tra i potenziali target società quali Cobham e Ultra.

Commento

Il dossier passa di mano dunque a Profumo e vedremo come si comporterà il nuovo numero uno della multinazionale dell’aerospazio e difesa. Da non escludere anche cambiamenti di rotta poiché il Governo italiano non era mai stato molto favorevole alla cessione del business dei missili, asset ritenuto strategico.