Il Ftse Mib inizia la settimana riportando una flessione dello 0,5%, un andamento peggiore rispetto a quello dei servizi finanziari (-0,3%) che segna una performance in controtendenza rispetto a quella dei del corrispondente indice settoriale europeo (+0,2%).
La prima seduta dell’ottava è stata caratterizzata da un clima di cautela seguito all’esito poco incoraggiante del G20 di Baden Baden, conclusosi sabato, che ha lasciato in eredità una certa preoccupazione per le politiche commerciali della nuova amministrazione statunitense, soprattutto per quanto concerne la questione del protezionismo.
Giornata complicata per Poste (-1,3%) espressione del poco apprezzamento per il cambio al vertice. Un disappunto che tuttavia non rappresenta un giudizio negativo per il nuovo numero uno Del Fante, quanto il timore che questo cambio possa portare a un rallentamento nell’esecuzione della strategia del manager uscente, che prevedeva il rafforzamento nell’asset management e nelle soluzioni digitali per i pagamenti, che era apprezzata.
Seduta contrastata per i titoli del risparmio gestito che hanno riportato andamenti differenti. Così spiccano le performance di Fineco (+0,6%), che ieri ha iniziato le negoziazioni nello Stoxx Europe 600, e di Banca Mediolanum (+0,4%). Mentre Banca Generali (-0,2%) non è riuscita a sfruttare a pieno il suo debutto sul Ftse Mib prendendo il posto della banca Monte Paschi.
Da segnalare Cerved che riporta la miglior performance di giornata con un guadagno del 4 per cento. La società specializzata nel mercato dei crediti deteriorati grazie al progresso di ieri supera quota 9 euro.