Configurazione decisamente interessante per il titolo Prysmian che nella seduta odierna ha mandato un segnale rialzista in controtendenza rispetto al mercato testimoniando, ancora una volta, di essere un titolo con una bassa correlazione rispetto all’indice principale.
Le quotazioni del gruppo attivo nel business dei cavi, stamane, ha infatti toccato un minimo a 23,81 euro, andando a ri-testare una trend line discendente (linea blu del grafico) violata al rialzo nella seduta del 16 marzo scorso, quando il titolo aveva anche aperto in gap up.
Tecnicamente, quando viene rotta una trend line dinamica, c’è un movimento di “sfogo” nella direzione della rottura salvo poi fare il pull back sulla suddetta trend line, per poi ripartire nella direzione della rottura. In questo caso, dopo la rottura rialzista il titolo ha raggiunto un massimo a 24,63 euro e da lì ha ricominciato a scendere appunto fino al minimo intraday di oggi. Il target rialzista si trova sulla resistenza statica a 24,75 euro.
L’impostazione long verrebbe invalidata soltanto con la violazione ribassista della trend line ascendente (linea rossa del grafico) a 23,65 euro, che aprirebbe la strada verso l’obiettivo short posizionato a quota 23,25 euro in prossimità dei minimi registrati il 6 marzo scorso.
