Cembre, società attiva nella produzione di connettori elettrici a compressione e relativi utensili di installazione, negli ultimi 16 anni ha aumentato le vendite consolidate ad un tasso annuo di crescita composto (Cagr) pari al 5,4%, passando da 56 milioni nel 2001 a 122,6 milioni nel 2016, pur in presenza della crisi economica del biennio 2009-2010. Nello stesso arco temporale Cembre ha distribuito dividendi con un payout ratio medio del 39,4% degli utili, con un dividend yield medio pari al 3,6 per cento.
Si ricorda che nel 2016, ha conseguito un giro d’affari consolidato aumentato dell’1% a 122,6 milioni. Ebitda ed Ebit sono saliti rispettivamente a 30 milioni (+5,2%) e a 24,1 milioni (+5,5%), mentre l’utile netto è cresciuto del 6,2% a circa 17 milioni. Il gruppo dispone a fine 2016 di liquidità finanziaria netta cresciuta a 26,7 milioni dai 17,8 milioni di fine dicembre 2015.
Nei primi due mesi dell’esercizio in corso il fatturato consolidato è aumentato dell’8,4 per cento.