Mediaset – Tra cause e controcause il titolo arretra in Borsa (-1,5%)

Si incrociano le querele tra Mediaset e Vivendi. Ieri c’è stata la prima udienza in Tribunale a Milano per il mancato rispetto del contratto firmato dai due gruppi nell’aprile 2016, che vedeva tra l’altro la cessione al colosso media francese di Premium ed il reciproco scambio del 3,5% del capitale.

Ricordiamo che i ricorsi presentati sono due: uno di Mediaset e l’altro della controllante Fininvest, per un risarcimento danni pari a complessivi 1,5 miliardi.

I legali di Vivendi hanno per contro presentato una richiesta di risarcimento danni per diffamazione contro Mediaset. Contestualmente gli uomini di Cologno Monzese hanno controquerelato i vertici del colosso francese per gli stessi motivi.

A sua volta Fininvest ha presentato una richiesta di risarcimento per la violazione del patto parasociale, allegato del contratto siglato tra le parti per la compravendita di Premium. Vivendi non avrebbe infatti rispettato l’accordo di non superare il 3,5% di Mediaset, attivando la scalata che ha portato poco meno del 30% del capitale del Biscione nel portafoglio della società guidata da Vincent Bollorè.

Reazione negativa del mercato alle vicende legali in campo, con il titolo Mediaset che ha aperto oggi le contrattazioni in territorio negativo (-1,5%) dopo aver perso ieri l’1% a Piazza Affari. Debole anche il Ftse Mib in calo dello 0,8% intorno alle 10:00.