Il titolo ha chiuso la seduta di ieri con un progresso dello 0,9%, sufficiente a segnare un nuovo record a 25 euro superando il livello toccato lo scorso 31 maggio 2007 a 24,95 euro.
Nel mese di marzo il totale di azioni scambiate ammonta a circa 1,6 milioni, pari al 6% del capitale sociale. Le quotazioni del gruppo hanno beneficiato degli ottimi risultati 2016 e delle buone prospettive evidenziate nel Piano industriale 2017-2019, pubblicato lo scorso 28 febbraio.
Il titolo ha portato così la propria performance da inizio 2017 al +31%, mentre nell’ultimo anno ha guadagnato oltre l’80 per cento.