[FLASH] Il Piano Industriale 2017-2019, approvato ieri dal CdA e che verrà presentato oggi alla comunità finanziaria, segna la definitiva trasformazione del business model. Si passa infatti da un modello che vedeva le costruzioni internazionali come pilastro fondante ad una multinazionale industriale attiva nel settore dell’energie rinnovabili e dell’automazione industriale in cui le costruzioni conservano un ruolo fondamentale ma non sono più l’unica linea di creazione del valore.
La divisione EPC rimarrà uno dei punti forza del gruppo Enertronica, ma sarà affiancata da altre linee. Si segnala, inoltre, la nascita di due divisioni innovative di business, entrambe gestite dalla neoacquisita Elettronica Santerno relative a O&M (operation and maintenance) di impianti industriali e di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, nonché Servizi di Monitoring and Cloud Services.
Dal Piano Industriale emerge che nel prossimo triennio la componente EPC avrà un ruolo meno rilevante in termini di fatturato e passerà da un peso relativo dell’80% nel 2016 a circa il 33% nel 2017. Aumenteranno, invece, i pesi relativi associati all’O&M, il settore industriale e i servizi energetici.
Agli investimenti già deliberati per l’acquisizione di Elettronica Santerno, pari a 2,25 milioni, si aggiungeranno altre risorse fino ad un limite massimo di 7 milioni destinati allo sviluppo interno ed eventuali operazioni di M&A.
Il piano prevede la possibilità di proporre all’assemblea degli azionisti di distribuire un primo dividendo nel 2017.
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