Fnm – Utile netto balza a 26,3 milioni nel 2016, dividendo di 0,017 euro

Nel 2016 il gruppo ferroviario lombardo attivo nel trasporto pubblico, anche su gomma, ha realizzato ricavi da vendite e prestazioni per 167,9 milioni, sostanzialmente in linea (+0,6%) rispetto all’esercizio precedente.

L’Ebitda consolidato si attesta a 47,9 milioni, in crescita del 14,2% rispetto al periodo di confronto. L’Ebit si incrementa del 3,2% raggiungendo 20,8 milioni, penalizzato in parte dai maggiori ammortamenti e svalutazioni (+24,4%).

Il conto economico si chiude con un utile netto di 26,3 milioni, in aumento del 30,4% rispetto al 2015. Il miglioramento è principalmente ascrivibile al maggiore contributo apportato dalle società valutate con il metodo del patrimonio netto, con un incremento della relativa voce da 5,4 a 11,6 milioni.

Gli investimenti dell’esercizio ammontano globalmente a 146,2 milioni, in flessione del 5,6% rispetto ai 154,8 milioni del 2015. Nel dettaglio, gli investimenti finanziati con mezzi propri sono stati pari a 77,629 milioni rispetto ai 52,757 milioni dell’esercizio precedente.

La situazione finanziaria del gruppo Fnm al 31 dicembre 2016 evidenzia disponibilità liquide e mezzi equivalenti pari a 71,1 milioni, di cui 40 milioni provenienti da finanziamenti hot money (35 milioni al 31 dicembre 2015). Al netto dei citati debiti verso banche, la liquidità del gruppo è pari pertanto a 31,1 milioni.

Il Consiglio proporrà all’Assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di circa 7,4 milioni, pari a 0,017 euro per azione (0,014 euro per azione quello a valere sull’esercizio 2015).

Il Presidente di Fnm, Andrea Gibelli, commenta “I numeri del bilancio 2016 confermano la solidità del Gruppo. Siamo impegnati a proseguire nell’attuazione del Piano strategico 2016-2020 in una prospettiva di ulteriore rafforzamento ed espansione. Il nostro obiettivo resta quello di costruire una sinergia più stretta tra tutte le modalità di trasporto”.