Nell’esercizio 2016 la società attiva nella Go Tv ha registrato un calo del 6,6% dei ricavi, scesi a 5 milioni, nonostante il positivo andamento della raccolta sul mezzo televisivo fuori casa (+2%). Ebitda a 0,9 milioni (-26,1%), Ebit a 0,4 milioni (-43,6%) ed utile netto a 0,2 milioni (-42,4%). Indebitamento finanziario netto a 0,3 milioni, rispetto a disponibilità nette per 0,3 milioni del 2015. Dal collocamento a 10 euro avvenuto in febbraio il titolo Telesia scambia oggi a 8,89 euro in calo dell’11% circa.
Il CdA della società controllata da Class Editori ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2016,confrontato con i dati pro-forma del 2015 in seguito alla fusione con la società Aldebaran avvenuta nel dicembre 2016.
Il fatturato ha segnato un calo del 6,6% scendendo da 5,4 a 5 milioni, nonostante il positivo andamento della vendita di spazi pubblicitari sui diversi canali Go Tv (+2%). Nel confronto è opportuno considerare che il giro d’affari del 2015 aveva registrato una crescita importante beneficiando tra l’altro degli effetti di Expo Milano.
La diminuzione complessiva del totale ricavi è riconducibile ad una commessa di apparati tecnologici del 2015, non ripetuta nel 2016. La società realizza l’89% dei ricavi attraverso la raccolta pubblicitaria Go Tv effettuata dalla concessionaria Class Pubblicità, mentre il 4% deriva invece da professional services ed il 7% da altri ricavi.
Il calo del fatturato si è riflesso sull’Ebitda, sceso da 1,2 a 0,9 milioni, attestando l’Ebit a 0,4 milioni (-43,6%), con il relativo margine che scende dal 12% al 7,2 per cento.
Di conseguenza l’esercizio chiude con un utile netto pari a 0,2 milioni, in diminuzione rispetto al dato pro-forma del 2015 pari a 0,4 milioni.
A fine 2016 la posizione finanziaria netta è negativa per 0,28 milioni, rispetto a quella positiva per 0,33 milioni al 31 dicembre 2015.
Nel febbraio scorso Telesia ha sottoscritto l’aumento di capitale di Class Pubblicità mediante compensazione del credito vantato nei confronti di quest’ultima per un importo pari a 4 milioni, acquistando in tal modo una partecipazione pari al 23,56% di Class Pubblicità.
Il 7 marzo 2017 l’azionista Class Editori ha invece firmato, nell’interesse della Telesia, un contratto esecutivo con Warrior Media China, società cinese leader nell’installazione di schermi televisivi in luoghi pubblici che presenta un modello di business simile alla GoTv anche per la raccolta della pubblicità (vedi “TELESIA (AIM) – CONCLUDE CONTRATTO CON WARRIOR MEDIA”).
Ricordiamo che il 16 febbraio 2017 il titolo Telesia è stato ammesso alla quotazione presso l’Aim di Borsa Italiana, unitamente ai “Warrant telesia 2017-2019”. L’avvio delle negoziazioni è avvenuto il 20 febbraio.
Dopo un collocamento a 10 euro il titolo scambia oggi a 8,89 euro, in calo dell’11% circa.
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