Mercati – Atteso avvio cauto, occhi ancora sulla riforma sanitaria Usa

Previsto un avvio incerto dopo la discesa finale in serata di Wall Street, con gli indici americani che hanno chiuso la seduta poco distanti dalla parità dopo il rinvio del voto per smantellare l’Obamacare, con una decisione che verrà prese probabilmente tra oggi e l’inizio della prossima settimana.

Andamento positivo, invece, per la quasi totalità dei listini asiatici, che beneficiano anche della risalita del biglietto verde, con l’EUR/USD ora a 1,077 e l’USD/JPY a 111,3.

Bene in particolare Tokyo con il Nikkey che sfiora il +1% grazie sia alla debolezza dello yen che alle dichiarazioni di Kuroda. Il presidente della Banca del Giappone ha riaffermato la necessità di non sospendere lo stimolo monetario essendo il Paese assai lontano dall’obiettivo di un tasso d’inflazione del due per cento.

Sul fronte macro, giornata ricca di appuntamenti a partire dal Pil francese del quarto trimestre. Verranno poi diffusi i dati preliminari Pmi manifatturiero e servizi di marzo di Francia, Germania ed Eurozona, mentre in Usa uscirà l’indice degli ordini di beni durevoli di febbraio.

Per quanto riguarda l’azionario, attenzione alla conference call di ITALGAS dopo che il gruppo ha pubblicato i risultati 2016. Confermati i conti di UNIPOL, che ha chiuso lo scorso esercizio con un utile netto in calo da 579 a 535 milioni e proposto un dividendo di 0,18 euro per azione.

Attenzione anche a FERRARI, dopo il balzo di ieri in scia all’upgrade di Citi, ed a FCA dopo il profit warning di Ford.

Fuori dal paniere principale, oggi pubblicheranno i risultati BANCA INTERMOBILIARE, BIALETTI ed ELICA.