Chiudono tutte in positivo le borse europee, con l’attenzione degli investitori catalizzata al voto sull’eliminazione e sostituzione dell’Obamacare. Un voto considerato barometro delle future politiche dell’amministrazione Trump. Il Ftse Mib è a 20.167,49 punti (+1,1%). Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale archivia la seduta a 16.944,85 punti (+0,9%) e l’Euro Stoxx oil&gas è a 312,81 punti (+0,6%).
Le quotazioni del petrolio in serata vedono il brent a 50,73 dollari (+0,18%) e il Wti a 47,89 (-0,31%). Le big cap vedono Eni crescere dello 0,9% sulla notizia che la multinazionale italiana ha perforato con successo il pozzo Amoca-2, nelle acque poco profonde delle Baia di Campeche, nell’offshore del Messico, confermando la presenza di olio in diversi livelli. Inoltre Eni ha ottenuto due nuovi blocchi esplorativi al largo della Costa d’Avorio, situati a circa 50 km dalla costa.
Saipem e Tenaris rimangono flat. La prima oggi ha stipulato due accordi, uno con Siemens per promuovere e qualificare un sistema aperto di controllo sottomarino per l’architettura Saipem Subsea Bus basata sull’interfaccia Siemens Subsea DigiGrid, l’altro con NTT DATA che prevede la collaborazione finalizzata alla prototipazione e all’implementazione di nuove soluzioni nei cantieri e sulle navi della multinazionale italiana. Bene Maire Tecnimont che cresce del 3% a 3,56 euro. Migliore titolo del comparto d’Amico che guadagna il 6% a 0,28 euro.