Health Italia (Aim) – Salgono ricavi e margini nel 2016. Dividendo di 0,081 euro

Il CdA di Health Italia, ha approvato i risultati 2016 che mostrano ricavi netti aumentati del 52% a oltre 18 milioni, un Ebitda salito a 6 milioni (+36%) e un Ebit a 4,7 milioni (+42%). L’utile netto si attesta a 1,8 milioni, rispetto al sostanziale pareggio di fine 2015. L’indebitamento finanziario si attesta a 3 milioni  (1,7 milioni a fine 2015) e non comprende i 4,5 milioni raccolti con l’aumento di capitale  effettuato nell’ambito della quotazione in Borsa, avvenuta lo scorso 9 febbraio. Il Board propone la distribuzione di un dividendo di 0,081 euro per azione. 

Nel 2016 Health Italia, realtà attiva nel mercato della sanità integrativa e del welfare aziendale, ha realizzato un giro d’affari aumentato di oltre 18 milioni, con una crescita del 52% rispetto a fine 2015.

L’Ebitda si attesta a 6 milioni, con una crescita del 36%, spesati costi operativi aumentati a circa 12 milioni (+61%) in considerazione dei maggiori costi di  struttura in parte legati al processo di quotazione intrapreso. L’Ebit si porta a 4,7 milioni (+42%), dopo la contabilizzazione di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti per complessivi 1,4 milioni, il cui aumento del 19,6% è in parte attribuibile ai maggiori ammortamenti dovuti alla capitalizzazione dei costi sostenuti per il già citato processo di quotazione.

I conti recepiscono poi oneri non ricorrenti per 1,5 milioni (2,9 milioni nel 2015), principalmente riferiti ai premi riconosciuti ai promotori mutualistici legati agli importanti risultati conseguiti nell’esercizio. Nel 2015 recepivano invece svalutazioni di partecipazioni e immobilizzazioni finanziarie.

Rilevante il progresso dell’utile netto a 1,8 milioni (sostanziale pareggio nel 2015) anche in presenza della minore imposizione fiscale, che ha beneficiato per 0,73 milioni del riversamento delle imposte anticipate maturate negli esercizi precedenti.

Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario si attesta a 3 milioni  (1,7 milioni a fine 2015) e non comprende i 4,5 milioni raccolti con l’aumento di capitale  effettuato nell’ambito della quotazione in Borsa, avvenuta lo scorso 9 febbraio. Il patrimonio netto consolidato risulta pari a 13,2 milioni rispetto ai 9,45 milioni di fine 2015.

 

Il board proporrà all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo unitario di 0,081 euro in pagamento dal 5 maggio 2017.

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