Nel 2016 il valore della produzione del gruppo è balzato a 97,1 milioni dai 41,5 del 2015, soprattutto in relazione a incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni (73 milioni contro 22 milioni del 2015). I ricavi nel loro complesso sono stati influenzati dalla riduzione dei prezzi di cessione dell’energia elettrica e dalla modifica del criterio di calcolo degli incentivi. L’Ebitda sale del 3,6% a 13,3 milioni, mentre l’Ebit si riduce a 5,9 milioni in presenza di maggiori ammortamenti (+11,9% a 7,4 milioni). L’utile netto balza a 8,9 milioni beneficiando dell’apporto di proventi finanziari. L’indebitamento finanziario netto sale a 127,1 milioni dai 102,2 di fine anno 2015.
Nel 2016 sono proseguiti gli investimenti in nuovi impianti eolici, che hanno consentito di superare del 30% e con un anno di anticipo rispetto a quanto previsto dal piano industriale la capacità installata del gruppo.
A fine 2016 i MW installati assommavano a 50,82, contro i 99,4 di fine anno 2015 quando includevano anche la quota riferita alla società Maicor Wind ceduta a Enel Green Power nel maggio 2016. L’energia prodotta è risultata pari a 169.343 MWH, contro i 206.607 MWH dell’anno precedente. Si segnala che a metà giugno, invece, sono entrati in esercizio due impianti mini-eolici per una potenza pari a 0,12 Mw.
Il valore della produzione del gruppo è aumentato di circa il 134% a 97,1 milioni, riferiti principalmente a incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni per circa 73 milioni, alla produzione e vendita di energia per 7,2 milioni (contro 6,3 milioni del 2015) e incentivi riconosciuti a impianti eolici e fotovoltaici per 11,3 milioni (10,1 milioni nel 2015).
L’Ebitda riporta un aumento contenuto del 3,6% a 13,3 milioni, scontando costi operativi balzati a 80,5 milioni, contro 28,7 milioni nel 2015, mentre l’Ebit si riduce del 5,2% a 5,9 milioni dopo aver spesato ammortamenti aumentati dell’11,9% a 7,4 milioni.
La gestione finanziaria apporta proventi netti per 4,1 milioni, contro oneri pari a 4,8 milioni nel 2015
La gestione chiude con risultato netto di 8,8 milioni rispetto ai 4,1 milioni del periodo di confronto che includevano 9,9 milioni di plusvalenza realizzata dalla cessione del 40% detenuto in Maicor Wind.
A fine anno 2016 l’indebitamento finanziario netto si esprime in 127,1 milioni, in aumento di circa 25 milioni rispetto all’ammontare di fine anno 2015. Si segnala che nel periodo in esame sono stati effettuati investimenti per 56 milioni e sono stati corrisposti dividendi per 3,4 milioni.
Il Cda ha proposto la distribuzione di un dividendo unitario di 0,1003 euro, in pagamento a partire dal prossimo 5 aprile.
Si segnala che nel primo semestre del 2017 il gruppo sarà impegnato nell’avvio all’esercizio di 2 impianti eolici che porteranno la capacità produttiva complessiva a 134 MW, di cui 120 MW nell’eolico. Inoltre, nel secondo semestre verrà predisposto un nuovo piano industriale propedeutico all’avvio dell’iter di passaggio della quotazione dei titoli al MTA.