Partenza a razzo questa mattina per Geox, dopo che nella seduta di ieri le sue quotazioni hanno violato al rialzo una resistenza statica di medio termine posizionata a 2,28 euro (linea verde del grafico), coincidente con il massimo relativo del 3 gennaio 2017.
I corsi del gruppo veneto hanno già superato i massimi relativi di settembre 2016 a 2,38/2,40 euro (linea celeste del grafico), e si preparano ad attaccare 2,52 euro, dove risiede il top relativo del 10 agosto 2016 (linea gialla del grafico). Da segnalare i notevoli volumi con cui si è rotta la resistenza a testimoniare probabilmente una forza relativa del titolo in grado di portare il movimento a compimento dei target.
Eventuali prese di beneficio non dovrebbero destare particolare preoccupazione se non spingeranno i corsi di Geox al di sotto del sopracitato supporto (prima resistenza) a 2,28 euro. Anzi, un’eventuale correzione potrebbe essere un’ottima occasione d’ingresso in ottica rischio/rendimento per la possibilità di andare a prendere un target abbastanza alto, con uno stop loss molto stretto (sotto il minimo di ieri 2,2480 euro).
Soltanto l’eventuale discesa sotto quota 2,24 euro invertirebbe la tendenza di medio termine dando un forte segnale negativo, con primo target short a 2,10 euro e un secondo obiettivo individuabile a 2 euro, che oltre ad essere una soglia psicologica rappresenta l’incrocio con una trend line ascendente (linea rossa del grafico) che sostiene il titolo dall’inizio di dicembre 2016.