Inizio di settimana in calo per le borse europee, che si sono allineate al clima di avversione al rischio dopo lo stop alla riforma sanitaria del presidente Usa Donald Trump di venerdì. A Milano il Ftse Mib recupera parte delle perdite nel finale, chiudendo le contrattazioni con un ribasso dello 0,3% a 20.124 punti.
In rialzo l’automotive con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che segna un +0,9% rispetto al -0,4% del corrispettivo indice europeo.
Soffrono i titoli più esposti al dollaro come Fca (-0,6%) e Cnh (-2,7%), mentre resiste sopra la parità Brembo (+0,4%). Protagonista di seduta è Ferrari (+2,9%) che nel corso della seduta ha toccato un nuovo massimo a 68,5 euro dopo la vittoria nel Gran Premio d’Australia di domenica.
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, prese di profitto su Piaggio (-3,7%) dopo la corsa della scorsa ottava, mentre sale ancora Sogefi (+2,6%) al centro di alcune indiscrezioni su un consolidamento del settore filtrazioni italiano che vorrebbero una fusione con Ufi Filters.
Pininfarina (-2,3%), infine, ha annunciato il suo debutto in Medio Oriente con il sostegno della Camera di Commercio italiana. L’arrivo della società in tale area sottolinea l’impegno della famiglia ad esplorare nuovi mercati dinamici ed è parte di una strategia per costruire una base a lungo termine nella regione.