Il Ftse Mib inizia la settimana in lieve ribasso dello 0,3% recuperando nel finale, per effetto dell’apertura in rosso di Wall Street, sull’incertezza legata alla messa in atto delle politiche di Trump, e della giornata poco felice del comparto bancario, che termina con un -0,7% e fa peggio dell’indice europeo (-0,4%).
Intesa Sanpaolo (-0,2%) si conferma tra i titoli che riescono a tenere meglio. La banca guidata da Carlo Messina è al lavoro per definire un piano di riduzione degli npl per 15 miliardi entro il 2019.
Tra le Mid Cap in controtendenza Creval che chiude con un guadagno dello 0,8%, facente seguito al +6% messo a segno la scorsa ottava, nel giorno in cui ha firmato un accordo di cessione di un portafoglio di npl ad un prezzo pari al 44% del valore lordo iscritto a bilancio, pari a 50 milioni.
Bene anche Banco Desio (+1,8%) mentre Carige termina in calo dello 0,6 per cento. L’istituto ligure oggi riunirà i propri soci per l’approvazione del bilancio 2016 e per votare l’azione di responsabilità verso gli ex vertici.