L’assemblea di Carige, riunitasi oggi a Genova, ha deliberato in merito all’approvazione del bilancio 2016, chiuso con una perdita di gruppo pari a 291,7 milioni, e di procedere, in due cause separate, con l’azione di responsabilità nei confronti degli ex vertici.
Una contro lo storico presidente, Giovanni Berneschi, approvata con circa il 99% dei voti e l’altra, con il 76,4% dei voti, nei confronti dell’ex Ad, Piero Montani e dell’ex presidente, Cesare Castelbarco Albani, connessa alla vendita delle attività assicurative del gruppo al fondo Apollo.
A margine dell’assemblea, l’Ad Guido Bastianini, riguardo all’aumento di capitale da 450 milioni ha affermato che dovrebbe avvenire a “cavallo dell’estate”. Inoltre, ha affermato che alla cifra prevista potrebbe aggiungersi un rafforzamento derivante “dall’eventuale conversione di titoli”, attraverso un operazione di liability management exercise (LME) verso controparti istituzionali, che potrebbero interessare “160 milioni di titoli perpetui” e “500 milioni di subordinati”.