A2A – Proroga patti parasociali su EPCG fino a giugno

Oggi la multi-utility controllata congiuntamente dai Comuni di Milano e di Brescia ha sottoscritto con il governo del Montenegro la proroga dei patti parasociali risalenti allo scorso 29 agosto per la gestione di EPCG, società montenegrina che produce energia elettrica e partecipata da A2A al 41,75 per cento.

L`accordo prevede un’estensione di sei mesi, pertanto scadrà il 30 giugno 2017, con diritto di esercizio dell’opzione put dal 1° luglio al 30 settembre 2017 compresi. Non sono stati modificati gli altri termini e condizioni dei patti parasociali, ossia:

  1. A2A mantiene gli attuali diritti di gestione in EPCG, con la nomina delle figure manageriali principali e la definizione di alcune materie riservate su argomenti importanti per la vita societaria di EPCG;
  2. la possibilità di esercizio di una opzione di vendita (put) dell’intera quota azionaria di A2A allo Stato del Montenegro, per un valore di 250 milioni di euro, alla scadenza dei patti;
  3. la non opposizione di A2A al progetto di rinnovamento della centrale termoelettrica di Pljevlja con una nuova unità da 250 MW, per un costo di circa 321-324 milioni di euro.

Si ricorda che A2A è entrata nell’azionariato di EPCG nel 2009 acquisendo una partecipazione del 43,7% per un esborso complessivo pari a circa 436 milioni di euro.